calcio
Pallone d’Oro 2024, Rodri trionfa alla 69ª edizione
Il centrocampista del Manchester City è il primo giocatore della squadra inglese a ricevere il prestigioso premio assegnato da France Football
Con una cerimonia emozionante, si è conclusa la 69ª edizione del Pallone d’Oro: Rodri, centrocampista del Manchester City, ha vinto il premio come miglior calciatore della stagione, diventando il 41° giocatore a ricevere il riconoscimento.
Rodri: primo “Citizen” a vincere il Pallone d’Oro
Il 28enne di Madrid ha fatto la storia del suo club, diventando il primo giocatore del Manchester City a vincere il Pallone d'Oro, assegnato dalla rivista France Football. Con questa vittoria, Rodri si aggiunge alla lista dei talenti spagnoli premiati, dopo Alfredo Di Stefano e Luis Suarez, come terzo spagnolo in assoluto. Per l’Inghilterra, inoltre, si tratta del settimo atleta di un club britannico a trionfare, dopo nomi illustri come Stanley Matthews, Denis Law, Bobby Charlton, George Best, Michael Owen e Cristiano Ronaldo.
Lautaro Martinez, soddisfazione per l’Inter
In classifica si è distinto anche Lautaro Martinez, che ha raggiunto la settima posizione, segnando un record per l’Inter, che non vedeva un piazzamento così alto da 15 anni, dai tempi del quarto posto di Wesley Sneijder nel 2010.
I riconoscimenti agli astri nascenti e alle stelle del calcio femminile
Il Trofeo Kopa, dedicato al miglior giovane under 21, è stato assegnato al 17enne Lamine Yamal, talento del Barcellona, primo giocatore sotto i 18 anni a conquistare questo premio. Per il Pallone d’Oro femminile, la vincitrice è stata Aitana Bonmatí, centrocampista del Barcellona, che replica il successo dell’anno scorso e diventa la seconda giocatrice a vincere due edizioni, seguendo Alexia Putellas. Tra le candidate al Pallone d’Oro femminile di quest’anno, spicca anche il nome di Manuela Giugliano, centrocampista della Roma, prima italiana nominata per questo prestigioso titolo.
Tutti i premi del Pallone d’Oro 2024
Pallone d'Oro maschile: Rodri (Manchester City)
Pallone d'Oro femminile: Aitana Bonmatí (Barcellona)
Trofeo Kopa (miglior under 21): Lamine Yamal (Barcellona)
Trofeo Yashin (miglior portiere): Emiliano Martinez (Aston Villa)
Trofeo Muller (miglior bomber): Kylian Mbappé (Paris Saint-Germain/Real Madrid) e Harry Kane (Bayern Monaco) – ex aequo
Premio Socrates: Jennifer Hermoso (Tigres UANL)
Premio Johan Cruijff (miglior allenatore dell’anno): Carlo Ancelotti (Real Madrid)
Premio Johan Cruijff (miglior allenatrice dell’anno): Emma Hayes (Chelsea/Stati Uniti)
Squadra dell’anno maschile: Real Madrid
Squadra dell’anno femminile: Barcellona
I grandi nomi della storia del Pallone d’Oro
Gli inizi del Pallone d’Oro
Il primo vincitore, nel 1956, fu Stanley Matthews, bandiera del Blackpool. Negli anni seguenti si sono alternati campioni come Alfredo Di Stefano (Real Madrid, 1957 e 1959), George Best (Manchester United, 1968) e Gianni Rivera (Milan, 1969).
Dagli anni ’70 ai trionfi di Van Basten e Platini
Gli anni ’70 hanno visto protagonisti Gerd Muller (Bayern Monaco, 1970), Johan Cruijff (Ajax e Barcellona, tre titoli) e Franz Beckenbauer (Bayern Monaco, 1972 e 1976). Nei decenni successivi, leggende come Michel Platini (Juventus, 1983-1985) e Marco Van Basten (Milan, tre titoli tra il 1988 e il 1992) hanno dominato la scena.
La nuova era di Messi e Ronaldo
Il XXI secolo ha visto la storica competizione tra Lionel Messi (otto titoli tra il 2009 e il 2023) e Cristiano Ronaldo (cinque vittorie), rendendo il Pallone d’Oro uno dei riconoscimenti più attesi dell’anno.
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