Tavolicci, 80 anni fa l'eccidio di 64 persone, tra cui molti bambini

Eventi nella località del Comune di Verghereto per non dimenticare l'eccidio di Tavolicci, 80 anni dopo. Il 22 luglio del 1944 si consumava presso il piccolo e isolato borgo di Tavolicci l'eccidio di 64 persone, di cui 19 sotto i 10 anni, per mano del IV Battaglione di volontari di polizia italo-tedesca. 

Domani, domenica 21 luglio, alle 10,30 è prevista la commemorazione pubblica della strage con la deposizione della corona di alloro al Sacrario delle vittime e la lettura dei loro nomi. Previsti il saluto del sindaco di Verghereto Enrico Salvi e l'intervento dello storico Marco Renzi, autore del volume "Tavolicci 22 luglio 1944, Protagonisti e retroscena di una strage nascosta".
Alle 12, presso la Casa Museo, la proiezione del documentario "Tavolicci 44, una memoria" e, a seguire, il pranzo nell’aia. Alle 15,30 si terrà un ricordo di Efrem Satanassi, scrittore, romanziere e maestro di scuola elementare, morto lo scorso aprile. Intervengono Enrico Cangini, sindaco di Sarsina, Ines Briganti, presidente dell'Istituto storico della resistenza e dell'età contemporanea, Marino Biondi, docente dell'Università di Firenze, e l'erede Davide Satanassi.

Lunedì 22 luglio alle 18,30 il vescovo Douglas Regattieri presiederà la Messa in suffragio delle 64 vittime della strage.

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Nella rara foto che pubblichiamo, pervenuta dall'affezionato lettore Tommaso Magalotti, i bambini della pluriclasse di Tavolicci del 1944 assieme alla loro maestra. "Esclusa quest'ultima - segnala Magalotti - tutti furono travolti nella strage nazifascista di quella notte terribile".