Un contributo di 100 mila euro al progetto VariEtà al San Quirico di Selvapiana

Il piccolo borgo di Selvapiana nel Comune di Bagno di Romagna vince il bando regionale di rigenerazione urbana con il progetto di riqualificazione dell’ex asilo San Quirico, denominato VariEtà al San Quirico, e ottiene un contributo di 100.000 euro.

Su una base di 22 progetti candidati, il progetto del Comune di Bagno di Romagna è rientrato tra i primi 11 ammissibili a finanziamento, tra i quali ha ottenuto il massimo punteggio, posizionandosi primo in graduatoria.

"Si tratta di un’occasione di soddisfazione per una diversa serie di ragioni – afferma il sindaco Marco Baccini -. In primo luogo, perché il progetto è stato da interamente gestito e predisposto dall’Amministrazione Comunale. L’Ufficio comunale di Gestione e assetto del territorio e in particolare della responsabile architetto Roberta Biondi ha curato la proposta tecnica. L’Assessore Claudia Mazzoli, parallelamente, ha gestito la partecipazione dei cittadini e dei partner di progetto".

"Altro elemento qualificante del progetto – spiega Baccini – è proprio la partecipazione che ne ha caratterizzato la nascita, la condivisione e che ne determinerà lo sviluppo. L’iniziativa, infatti, nasce nell’ambito di un tavolo di confronto e di lavoro che l’assessore Mazzoli ha attivato con la Pro loco di Selvapiana, che oltre ad essere riferimento istituzionale del borgo gestisce in comodato l’ex asilo, e Asp Valle Savio, che invece è proprietaria dell’immobile".

Il progetto consiste in un intervento complessivo di “Manutenzione per usi temporanei del fabbricato ex asilo San Quirico”, finalizzato a trasformarlo in un centro civico con gestione elastica degli spazi,  ove verranno insediati servizi pubblici a favore della cittadinanza, quali lo Sportello facile comunale, servizi essenziali di tipo sanitario e sociale, nuove forme di compresenza e alternanza di usi, dallo svago al co-working, servizi a supporto alle persone finalizzati a creare occasioni di scambio tra generazioni e culture diverse.

Si tratta di un approccio progettuale sperimentale e innovativo che e si inserisce nel quadro strategico del Comune a supporto delle politiche di welfare e di riqualificazione dei borghi comunali, che vede come destinatari in questo caso i cittadini del bacino di Selvapiana, Acquapartita, Casellina.

"Il contributo di 100.000 euro – continua il sindaco – va a sommarsi ad altrettanti 100.000 euro che il Comune e Asp avevano già precedentemente concordato di investire sulla riqualificazione dell’ex asilo, che quindi potrà contare su un intervento complessivo di 200.000 euro. Nel quadro degli interventi complessivi si inserisce anche il progetto di riqualificazione dell’area esterna all’ex asilo, che il Comune ha già finanziato con risorse proprie per rinnovare il giardino e dotarlo di nuovi arredi e giochi per bambini".

A questo punto, per maggiore informazione, si procede con l’avvio della finalizzazione del progetto, a cui seguirà la procedura di affidamento dei lavori, che si prevede verranno svolti e terminati nel 2023.