Cesena
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Emergenza sanitaria e ripartenza

Già una quarantina le domande di occupazione del suolo pubblico a Cesena

Il sindaco di Cesena Enzo Lattuca ha risposto oggi alle domande dei cittadini nel corso di una diretta sul social network Facebok, a pochi giorni dall’avvio della “fase due e mezzo” dell’emergenza Covid, in programma lunedì 18 maggio

Il sindaco di Cesena Enzo Lattuca nel corso della odierna diretta social

Il sindaco di Cesena Enzo Lattuca ha risposto oggi alle domande dei cittadini nel corso di una diretta sul social network Facebok, a pochi giorni dall’avvio della “fase due e mezzo” dell’emergenza Covid, in programma lunedì 18 maggio.

“Abbiamo la fortuna di vedere una diffusione contenuta dei contagi, solo due oggi, mentre i tamponi a tappeto delle ultime ore nelle case di riposo si sono rivelati negativi – ha esordito Lattuca –. Raccomando attenzione: non vogliamo tornare ad occuparci della parte sanitaria”.

Il primo cittadino ha confermato il rimborso del trasporto scolastico per bambini e ragazzi fino alle scuole medie, mentre per quanto riguarda le Superiori (non di diretta competenza del Comune) si è detto impegnato nella ricerca di una soluzione.

Per quanto riguarda i centri estivi: “li organizzeremo, assieme alle realtà private, non appena avremo tutti gli elementi”.

La diretta è cominciata un po’ dopo l’orario previsto a causa dell’incontro del sindaco con i rappresentanti degli ambulanti: “Ieri è uscito il protocollo della Regione per i mercati ambulanti non alimentari, ci stiamo confrontando con le associazioni per organizzarlo in sicurezza. A Cesena il mercato si tiene nel centro storico, con una storia di 150 anni, dunque è più difficile ripensarlo secondo le nuove norme rispetto a chi, come Ravenna, lo fa in un piazzale”.

Per quanto riguarda l’occupazione gratuita del suolo pubblico, concessa a bar, ristoranti e attività economiche, il sindaco ha comunicato di aver esaminato ieri già 40 richieste, segno che dagli spazi aperti ripartirà la socialità cittadina.

Anche se non tutto può e deve tornare subito come prima: “Faccio fatica a pensare che la fiera di San Giovanni si possa tenere, perché a Cesena è il simbolo stesso della parola assembramento. Così come temo che difficilmente i concerti alla Rocca si potranno tenere questa estate”.

Sui giochi per bambini nei parchi, ancora inaccessibili per disposizioni nazionali, il Comune è in attesa del nuovo decreto del Governo “che dovrebbe uscire tra oggi e domani. Vedremo poi se nel decreto ci saranno anche ulteriori risorse per sostenere la ripresa economica”.

Sulle agevolazioni, Lattuca ha fatto presente che il bando affitti è sul sito del Comune mentre il bonus bici e monopattini non sarà erogato da Palazzo Albornoz: “conservate gli scontrini per il rimborso”.

Da lunedì 18 dovrebbe venire meno anche l’ordinanza del comune di Verghereto sulle attività ludiche interdette ai non residenti, mentre gli ospedali e le case di cura stanno già riprendendo la normale attività con prestazioni non urgenti.

Prima di chiudere la diretta, Lattuca si è lasciato andare a considerazioni tra il serio e il faceto, spronando tutti i cesenati in vista della fase “due e mezzo”: “Io riparto lunedì con il taglio di barba e capelli dal mio barbiere: non vedo l’ora! Poi insieme potremo tornare alla normalità, senza abbassare la guardia. Più siamo attenti e prima torneremo alla normalità definitiva, dato che non sappiamo se il virus avrà dei colpi di coda”.

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