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Il Gran premio Bronchi combustibili all'ippodromo del Savio

Dall'alluvione, "direttamente non abbiamo avuto danni – specifica Bronchi –. Tuttavia molti dei nostri clienti, specialmente in agricoltura, non stanno avendo vita facile"

La foto della serata all'ippodromo è di Cristiano Frasca

Nella suggestiva cornice dell’ippodromo del Savio qualche sera fa si è svolta la premiazione del Gran Premio Bronchi Combustibili. L’impresa, in partnership con la multinazionale Totalenergies, ha organizzato l’evento per celebrare un altro anno di proficua collaborazione e successi. A presentare la serata il giovane Alessandro Bronchi, figlio del titolare Guido Bronchi, che da cinque mesi è subentrato a fianco del padre nella gestione del lavoro.

<<Con Totalenergies ci conosciamo da oramai da 30 annispiega dell’imprenditore Guido Bronchi –. Abbiamo sempre osservato il lavoro l’uno dell’altro. Loro, ormai cinque anni fa, hanno cambiato organizzazione commerciale volendo puntare alla dinamicità dei distributori locali. Dalla vendita diretta sono passati a quella indiretta. La scelta è inevitabilmente ricaduta su Bronchi in quanto già partner da un anno >>.

Il percorso insieme è iniziato tre anni fa, nel pieno della pandemia. 

<<Ci siamo venuti incontro nel momento più difficile- dice Marco Pannunzio amministratore delegato della Totalenergies –. Nonostante il mercato fosse complesso in quel periodo, abbiamo puntato tutto sulla fiducia reciproca. Questo ci ha premiato: siamo in fase di crescita. Per noi era importante essere veloci e riuscire a intrecciare rapporti su un piano locale. Per questo per l’Emilia Romagna e le Marche abbiamo pensato a Bronchi. Abbiamo molto in comune, entrambi non abbiamo paura di investire. Inoltre, offriamo una gamma di prodotti completa e, grazie a questa struttura, riusciamo a essere vicini e presenti per il cliente. In questo momento siamo l’unica società petrolifera in Italia ad avere una struttura di questo tipo>>.

Poi c'è stata l'alluvione in Romagna. 

<<Direttamente non abbiamo avuto danni – specifica Bronchi –. Tuttavia molti dei nostri clienti, specialmente in agricoltura, non stanno avendo vita facile. Per essere vicino al territorio, abbiamo deciso, nel nostro piccolo, di aiutare una realtà che ci sta molto a cuore: la pista di Galliano Park. Abbiamo fatto una donazione ma hanno ancora bisogno di tanto aiuto per riaprire al pubblico>>.

Tra le varie collaborazioni che queste due aziende hanno messo in piedi c’è anche quella con il campione Andrea Dovizioso. L’ex pilota ha avviato il suo progetto di ricostruire e aprire al pubblico la pista Monte Coralli a Faenza.

<<Sono molto contento di questa partnership, che ormai è più un’amicizia - racconta il pilota - ci stiamo lavorando molto ma per finire tutto ci vorrà ancora un anno. Il progetto prevede una pista da motocross, una per i ragazzi con le minimoto e vogliamo creare una pista anche per le bici. Siamo partiti da zero ma era un sogno che avevo da quando mi sono ritirato. Grazie a Bronchi che è sponsor della pista e a Totalenergies come mio partner stiamo riuscendo a investire su questo mio sogno che potrò portare avanti per altri diciotto anni, il periodo di tempo che mi hanno concesso per la gestione del circuito>>.

La serata si è conclusa a centro pista con la premiazione del vincitore del Gran Premio.

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