"Padre Guglielmo: carisma e mistero", anteprima assoluta domani

Il docufilm "Padre Guglielmo: carisma e mistero" sta per arrivare al cinema e, a giudicare dal numero di prenotazioni già effettuate, l'attesa è davvero alta. 

A partire dal 14 giugno, gli spettatori potranno immergersi nella storia di padre Guglielmo Gattiani, cappuccino vissuto a Cesena e a Faenza, di recente proclamato venerabile servo di Dio da papa Francesco.

Diretto da Roberto Vecchi, regista e autore con vasta esperienza nella programmazione televisiva per Rai, il film esplora l'essenza della vita di padre Guglielmo, indagando la sua incrollabile fede, la sincera misericordia per i fedeli, la sua venerazione per i confratelli sacerdoti e la straordinaria capacità di toccare i cuori di innumerevoli persone.

Simone Ortolani, giornalista e autore televisivo, ideatore del progetto ed esperto di tematiche storiche, ha curato i contenuti biografici del film. Insieme, Vecchi e Ortolani avevano già collaborato al documentario "Ersilio", dedicato al cardinale Tonini e trasmesso su Tv2000.

Il ruolo di padre Guglielmo è interpretato da Daniele Dainelli, attore professionista e insegnante di teatro. La sua performance, assicurano dalla produzione, dà vita al religioso, cogliendone il calore, l'umiltà e lo spirito di profonda preghiera.

Davide Caprelli, compositore cesenate e autore di sigle televisive come quella della trasmissione Rai "Geo" e delle musiche del film " Est - Dittatura last minute" ha creato la colonna sonora del film, integrando perfettamente  note e melodie con la narrazione della pellicola.

La troupe del film comprende un gruppo di talenti romagnoli, tra cui Ludovica Amati, Luigi Schiavoni, Marco La Ferrara, Davide Piras, Anja Schuck e Vanessa Marchetti. 

Le riprese si sono svolte in diverse location dell'Emilia-Romagna e non solo, tra cui Cesena, Sorrivoli, Faenza, Castel San Pietro, Lagrimone, Querceto, Badi, Ravenna e Treviso. La troupe ha raccolto preziose testimonianze di sacerdoti, confratelli, suore di clausura, devoti e amici che sono stati toccati dal carismatico frate cappuccino morto a Faenza il 15 dicembre 1999.

La realizzazione del film è stata sostenuta dalla Provincia dell'Emilia-Romagna dei Frati minori cappuccini e da La Bcc - Banca di credito cooperativo Ravennate Forlivese e Imolese, con il supporto della Fondazione Fruttadoro Orogel, del Camping Le Sorgenti, della Pro Loco di Badi e di un gruppo di sostenitori privati, ed è patrocinata dall'Arcidiocesi di Bologna e dalle Diocesi di Cesena-Sarsina, Faenza-Modigliana e Parma. 

"Siamo entusiasti del grande interesse che il film sta suscitando tra il pubblico", dichiara il regista Roberto Vecchi. "Le numerose prenotazioni per il 14 giugno e per i giorni successivi dimostrano che la popolarità e la stima di cui padre Guglielmo è giustamente circondato nel territorio romagnolo.  Ringrazio in particolare la troupe, la cui competenza è stata fondamentale per portare la storia di padre Guglielmo sul grande schermo", aggiunge l'autore Simone Ortolani.

Il film sarà presentato in anteprima presso il cineteatro Victor di Cesena, in via San Vittore 1680, domani, venerdì 14 giugno, alle 21, con la presenza degli autori Roberto Vecchi e Simone Ortolani, del ministro provinciale dei frati minori cappuccini fratel Giacomo Franchini, del vescovo Douglas Regattieri, e del presidente dela Bcc Giuseppe Gambi. Già si registra il tutto esaurito. Le ulteriori proiezioni avranno luogo lunedì 17, martedì 18, mercoledì 19 giugno e giovedì 20 giugno alle 21 (prenotazione consigliata al 375 6700022).