Poesia e letteratura in Corte Dandini

Davanti alla bottega dei fotografi Sandra&Urbano, in Corte Dadini, riprendono il volo le parole alate della poesia che in questa ulteriore mini rassegna tra primavera e autunno, si accompagneranno a quelle suggestive della letteratura in prosa.

Cinque sono gli appuntamenti fissati fino ad oggi, che danno contenuti ad una sorta di cenacolo all’aria aperta, sotto gli alberi frondosi di una piazzetta che al tramonto ospita anche i canti degli uccelli. L’appuntamento infatti è per le 17.30 per finire entro le 18.30 con un bicchiere di vino.

Il primo degli eventi è fissato per venerdì 31 maggio con la produzione poetica e letteraria di due autori, pubblicata e non, ma non coperta da Siae (Società italiana degli autori ed editori). Si susseguiranno Giulia Foschi e Alessandro Raimondi.

La giovane poetessa e autrice di testi di canzoni Giulia Foschi di San Martino in Fiume, si è piazzata tra i 12 finalisti del premio “inediTO” del Salone del Libro di Torino (da oltre 20 anni punto di riferimento in Italia tra i concorsi letterari dedicati alle opere inedite), per tre testi di canzoni.

Giulia ha anche autoprodotto e pubblicato sul web un libro di poesie dal titolo “Matrioska”. E come sogno nel cassetto c'è il progetto di un romanzo per ragazzi. La sua recitazione, del 31 maggio, sarà accompagnata dalla musica di alcuni amici.

Alessandro Raimondi di Igea Marina, racconterà in poche battute il suo libro “C’era una volta in Riviera”, recentemente pubblicato dalla Società editrice "il Ponte Vecchio". 

Raimondi, testimone della vita della Romagna davanti all’Adriatico, ha sempre abitato in Riviera. “Al mare - ha spiegato Raimondi - non ci vado spesso ma mi piace sapere che è lì”.

Ex musicista senza rimpianti, ha pubblicato un romanzo nel 2020 ed è autore di podcast radiofonici indipendenti. Nel libro che presenterà il 31 maggio, contiene storie e leggende della Riviera nel XX secolo: storie di amanti, vitelloni, tradimenti, personaggi storici e verità rivelate. 

La rassegna è curata dalla giornalista Elide Giordani, l’ospitalità è concessa dai fotografi Sandra&Urbano e ci sarà un' introduzione critica di Gilberto Vergoni, poeta e neurochirurgo.