"Quello che è importante fare adesso, non è tanto convincere i no vax, ma dare informazioni corrette soprattutto agli over 50 ancora indecisi". Parla Massimo Ciccozzi, responsabile Statistica medica e epidemiologia molecolare dell’Università Campus Bio Medico di Roma. In Italia, invece, bisogna battere sulla corretta informazione:
Dal Mondo
I vescovi e i religiosi di Francia confermano che “l’autore di questo assassinio si trovava presso padre Olivier Maire” e che “si è presentato questa mattina ai gendarmi”
“L’odierno rapporto Ipcc Working Group 1 è un codice rosso per l’umanità”, dice Guterres
Il ricordo del 6 e del 9 agosto 1945
Il 4 agosto di un anno fa la doppia esplosione al porto di Beirut che provocò oltre 200 morti, più di 6 mila feriti e danni strutturali di svariati milioni di dollari. Il Sir ha raccolto la testimonianza di padre Firas Lutfi, francescano della Custodia di Terra Santa, guardiano della comunità dei frati di Beirut e ministro della Regione San Paolo (Giordania, Libano e Siria)
In fondo, il loro “no” è un segno di speranza: albeggia una generazione nuova, che non ci sta ad avallare semplicemente un sistema di esposizione e consumi, una generazione attenta a quanto succede dentro (“Troppa tensione, la mia mente non era ok”) e desiderosa di rispetto e ascolto. Una generazione senz’altro migliore di quella che l’ha preceduta – la nostra
Ci sono i riluttanti, gli ansiosi, i procrastinatori. Ci sono gli evangelici bianchi, i cattolici latino-americani, i battisti afroamericani. Ci sono alcuni elettori di Trump, quelli che attendono l’autorizzazione ufficiale dall’agenzia del farmaco; quelli che vivono negli stati del Sud. Tutti hanno in comune un No: non vogliono farsi vaccinare contro il Coronavirus
L’esplosione del porto di Beirut ha solo messo in luce ancora di più la situazione critica delle persone che subiscono gli effetti di una crisi economica e sociale devastante
Meno burocrazia, si vara la piattaforma online
Le voci di Maria Soave Buscemi, missionaria laica in Brasile, suor Rita Zaninelli in Mozambico e don Amedeo Cristino in Benin. Sfruttamento, neocolonialismo, povertà si intrecciano a danno di popolazioni alle quali manca il necessario
Va al direttore di "Avvenire" Marco Tarquinio la quinta edizione del Premio Unicef “I nostri angeli”
«Ha saputo dar voce alle storie e alle condizioni delle bambine e dei bambini italiani e del mondo con grande sensibilità, attenzione e professionalità», le parole della presidente di Unicef Italia, Carmela Pace
Alle 4,37 della notte scorsa il fenomeno di plenilunio ha raggiunto la massima visibilità
Parla Andreas Archut, portavoce dell’ordine dei Cavalieri di Malta, una delle tante organizzazioni di volontariato che si sono subito mobilitate per tendere una mano alle popolazioni investite dal maltempo. Sta aiutando nell’allestimento a Swisttal-Heimerzheim (Nord-Reno-Westfalia) di un campo per accogliere gli alluvionati
Oggi ricorre il settimo anniversario dell'espulsione dei cristiani di Mosul da parte dei jihadisti sunniti dello Stato Islamico. Nonostante la sconfitta militare dello Stato Islamico, la condizione dei cristiani di Mosul e della Piana di Ninive resta ancora difficile
Decine di morti e di dispersi. La preghiera della Chiesa. Il supporto delle istituzioni alle popolazioni colpite
La guerra civile nella regione settentrionale dell’Etiopia raccontata da fonti locali. Nel silenzio della comunità internazionale si consumano uccisioni di massa, stupri, pulizia etnica, saccheggi e devastazioni. La preoccupazione di Papa Francesco
Bergoglio ha assicurato “affetto e attenzione al popolo degli Stati Uniti d’America”
Per ora nessun aiuto all’Italia. Tema rimandato all’autunno
Il responsabile del Lavoro affronta alcuni temi legati al Recovery Plan. Indica la necessità di investire non solo nell'economia, ma anche sull'equità sociale e sulla formazione, fornendo occasioni per i giovani. "Altrimenti come possono fare progetti di vita e formare una famiglia?"
Nove rifugiati su dieci accolti da Paesi a basso e medio reddito. Nonostante il Covid, aumenta il numero di persone in fuga nel 2020 (+ 4 per cento)
Fredde relazioni tra Washington e Mosca
Padre Manuel Barrios Prieto, segretario generale della Comece, spiega perché i vescovi Ue sono scesi in campo ed hanno redatto un “Position Paper” sulla “Risoluzione Matić”. “La Chiesa - dice - ha una missione molto chiara che è la difesa della vita, soprattutto quando è più vulnerabile e meno protetta"
È la denuncia contenuta nel rapporto pubblicato oggi, in vista della Giornata mondiale del rifugiato che si celebra il 20 giugno
Lettera delle Chiese cristiane ai leader di Stati Uniti e Russia alla vigilia del loro Summit a Ginevra
In vigore dal 1° luglio, permetterà di viaggiare nei 27 paesi dell'Ue
Juan Antonio Orozco Alvarado si è trovato casualmente tra il fuoco incrociato di due cartelli rivali, nello Stato di Durango
Si chiama settled status: è il visto richiesto sull’isola del dopo-Brexit che garantisce agli stranieri accesso a sanità pubblica, pensione, case di riposo e il diritto di rientrare in Gran Bretagna dopo un viaggio fuori dai confini britannici. Il Comites, Comitato degli italiani all’estero, sta aiutando i connazionali anziani a mettersi in regola
“La politica è necessaria perché la riconciliazione e la pacificazione siano possibili”, dice il vescovo
Scanagatta (Cuamm), "sotto choc ma restiamo"
La notizia arriva dal New York Times. Alla base potrebbe esserci una possibile contaminazione