Psicologia quotidiana
stampa

Gli adolescenti e la terza ondata

Da ottobre a oggi si è registrato un netto aumento dei tentativi di suicidio e delle attività autolesionistiche in generale tra i giovani

Nella terza ondata della pandemia il disagio psicologico degli adolescenti è peggiorato. Come nota il primario del Bambin Gesù, professor Stefano Vicari, da ottobre ad oggi si è registrato un netto aumento dei tentativi di suicidio e delle attività autolesionistiche in generale.

Ciò si spiega con la chiusura della scuola e l’assenza dei genitori che in questo periodo hanno dovuto continuare a lavorare. L’adolescenza è una tappa della vita molto delicata, fatta di smarrimenti e fragilità. Durante l’anno scolastico in corso, molti alunni sono rimasti prevalentemente a casa, in Dad.

La scuola non è solo didattica, è il luogo dove l’adolescente si sperimenta nelle relazioni tra pari; il rapporto con gli insegnanti serve all’adolescente per introiettare, come avviene con i genitori, un modello adulto di riferimento.

La chiusura della scuola, l’interruzione delle attività sportive, la ridotta frequentazione degli amici, stanno comportando uno stop evolutivo preoccupante che richiederà un lavoro introspettivo, di ri-significazione ed elaborazione della sofferenza. È importante non lasciar soli i propri figli, mettere in parola ciò che stanno vivendo.

Come anche si rende necessario promuovere ulteriormente degli spazi per parlare dei loro vissuti all’interno della scuola. Sarebbe importante introdurre un “insegnamento del futuro” nella didattica, non il futuro teorico ma il futuro reale, quello della famiglia, del lavoro, dell’organizzazione della società.

Il compito di noi adulti è mantenere viva la speranza; la sua perdita in adolescenza è qualcosa di grave che comporta dolorose conseguenze per l’intera società. Come ben descritto dallo psicoanalista Erikson, l’adolescente è un acrobata che deve abbandonare il rassicurante trapezio dell’infanzia e cercare un solido appiglio nell’età adulta. L’esito di questo “salto nel vuoto” dipende anche dall’attendibilità di coloro da cui si sgancia e di quelli verso cui approda».

Creative Commons - attribuzione - condividi allo stesso modo
Gli adolescenti e la terza ondata
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti) disabilitato.

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento