Dal Mondo

Dedicato al tema dell’acqua il messaggio di papa Francesco per la celebrazione della IV Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato. “Custodire ogni giorno questo bene inestimabile - scrive - rappresenta oggi una responsabilità ineludibile, una vera e propria sfida”

Il fondatore dell’organizzazione racconta la storia degli “Angeli della frontiera”, nata nel lontano 1986: “Abbiamo iniziato a operare nelle baracche di San Diego e a portare acqua nel deserto ai migranti esausti per il cammino, quest’ultimo è il servizio per il quale siamo diventati famosi. All’epoca tra San Diego e Tijuana non c’era ancora il muro che è stato costruito nel 1994”

La Chiesa cattolica segue con interesse l’incontro tra i Patriarchi di Mosca e Costantinopoli che si terrà al Fanar domani (31 agosto). Monsignor Piero Coda, della Commissione mista internazionale per il dialogo, chiarisce: “L’obiettivo che guida la ‘politica’ ecumenica della Chiesa cattolica è l’opposto di quel ‘divide et impera’ che potrebbe puntare a trarre vantaggio dalle difficoltà e divisioni tra i propri interlocutori".

In tutto il loro numero è stimato in circa 25mila e rischia di aumentare a dismisura, nel caso proseguano le violenze dovute alla repressione governativa delle proteste pacifiche. Nel mese di luglio la repressione delle forze paramilitari ha avuto un’escalation, e così pure il numero di vittime, salite a oltre 400

Dopo l'uscita degli Usa dal patto sul nucleare, sono scattate ieri le sanzioni del presidente Trump contro l'Iran. A essere colpita non è solo l'economia del Paese guidato da Hassan Rohani ma anche quella di Paesi, come l'Italia, che intrattengono rapporti commerciali e finanziari con l'Iran. Con Alberto Negri, analista dell’Ispi, abbiamo parlato degli effetti delle sanzioni sullo scacchiere turbolento del Medio Oriente e sulla nostra economia

Giampaolo Silvestri, segretario generale di Avsi, racconta al Sir ciò che ha visto nel suo ultimo viaggio in Siria che si è chiuso il 27 luglio scorso. La difficoltà della ricostruzione materiale e morale della società siriana, il ritorno difficile dei profughi e degli sfollati, circa 11 milioni , il conseguente rischio di "palestinizzazione" della crisi: sono solo alcune delle grandi sfide che attendono il Paese, giunto ormai all'ottavo anno di guerra. Avsi continua il suo lavoro e la sua missione tra i più colpiti dalla guerra